Sviluppare attività di sensibilizzazione e campagne di informazione nell’ambito della salute, è una missione fondamentale per Fondazione LHS, che negli ultimi 10 anni ha avviato diverse iniziative, non per ultima la partecipazione ad attività sportive, in particolare la corsa.
In un momento storico così particolare come questo e dove anche ILO, l’International Labour Organisation, che ogni anno, il 28 aprile, promuove la Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, ha scelto come tema cardine, “la resilienza”, ovvero la capacità di trasformare un evento negativo in un messaggio positivo e la capacità di “irradiare la speranza in un mondo migliore, un mondo con Zero Infortuni Sul Lavoro”, anche in seguito alla proposta di un Ambassador ILS (grazie, Paolo), Fondazione LHS ha voluto partecipare, alla Wings For Life World Run, una gara di beneficenza che si è tenuta in tutto il mondo e il cui raccolto è andato interamente alla ricerca di cure per le lesioni al midollo spinale.
Fondazione LHS ha voluto dedicare questa partecipazione a Giammarco Mereu, ex-operaio di Lanusei, travolto da un cancello di 600 chili, alla fine del turno di lavoro, che lo ha costretto su una sedia a rotelle per il resto della vita; Gianmarco non si è “fermato” dopo questo incidente, ma è ripartito verso nuovi traguardi, per sperimentare sé stesso, diventando un attore e un artista e per sensibilizzare quante più persone possibili, affinché nessuno debba mai vivere questa esperienza.
Resilienza, leadership, ispirazione e responsabilità sociale, ecco che i valori di Fondazione LHS si fondono con quelli di Gianmarco e con quelli di Wings for Life World Run, la gara sportiva benefica nata proprio per sostenere la ricerca sulle cure alle persone costrette sulla sedia a rotelle e che è partita il 9 maggio 2021, alle ore 13.00, in tutto il mondo e che ha coinvolto ben 184.236 partecipanti, con 1.656.840 km percorsi complessivamente.
Altrettanto straordinari, sono “i numeri” della squadra di Fondazione LHS, composta da 50 ambassador del movimento Italia Loves Sicurezza che si è posizionata al 609esimo posto del ranking mondiale, tenendo testa alla Catcher Car della corsa, la macchina virtuale che inseguiva tutti i corridori del mondo, con 203 km complessivi percorsi e già pronta alla prossima edizione.
Un risultato sportivo, ma soprattutto umano, espressione della stessa passione che gli Ambassador mettono nelle iniziative che organizzano, nei messaggi che diffondono e nelle idee che condividono nel grande network ILS, usando, per questa volta, “le gambe”, insieme al proprio cuore.